Il Mercato Euronext incoronato nell’anno 2022 quale Regina d’Europa come sede per le nuove quotazioni azionarie ed in grado di ricoprire il ruolo di leader a livello mondiale per la quotazione del debito gestita nel corso dell’anno da poco concluso. Nel corso di tale anno sono state 83 le nuove quotazioni azionarie gestite da Euronext, con oltre il 50 per cento delle stesse che ha interessato società tech – per una capitalizzazione di mercato aggregata al momento della quotazione di 23 miliardi di euro e con una raccolta netta di 3,8 miliardi di euro.
Il ruolo di Leader delle obbligazioni quotate deriva ad Euronext dalle oltre 7.800 che sono state poste in essere nell’anno considerato con il dato globale delle quotazioni portate sul mercato che supera ampiamente le 50.000 unità. Le obbligazioni del comparto Esg hanno mantenuto la posizione di leadership precedentemente acquisita con oltre 300 nuove quotazioni presentate al mercato per una raccolta complessiva di oltre 200 miliardi di euro.
Il gruppo Euronext gestisce oggi numerosi sedi di quotazione situate ad Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Lisbona, Oslo, Milano e Parigi con oltre 1.900 emittenti azionarie (di cui più di 400 a grande capitalizzazione e più di 1500 piccole medie imprese). Il valore complessivo offerto oggi da Euronext ai propri investitori ammonta a 6,4 trilioni di euro di capitalizzazione di mercato aggregata, con poco meno del 30% delle azioni scambiate in Europa che è transitato sui mercati Euronext.
EURONEXT GROWTH MILAN
Nel corso di tutto il 2022 il mercato Euronext Growth Milan (EGM), composto delle piccole e medie imprese italiane ad alto potenziale di crescita, è cresciuto notevolmente registrando ben 26 nuove IPO e con quasi 900 milioni di euro di capitali raccolti. Questi numeri dell’Osservatorio PMI EGM evidenziano la qualità e la forza del made in Italy e la grande solidità del tessuto imprenditoriale italiano. In totale a fine 2022 risultavano 190 le società quotate su EGM in grado
E’ opinione comune di analisti e operatori di mercato che nel 2023 il mercato EGM, continuerà a crescere in misura forse anche maggiore di quanto mostrato nel corso del 2022 grazie a due fattori di rilevante importanza:
-rinnovo e innalzamento tetto di recupero fiscale bonus IPO dedicato alle PMI prorogato dal Governo Meloni nella legge finanziaria, con 500.000 euro per singola operazione di quotazione.
-pesante rialzo del costo del denaro con inflazione, crescita della materia prima e forte aumento dei costi energetici che inducono le imprese virtuose a privilegiare il mercato dell’equity in luogo del ricorso alla leva finanziaria per finanziare i propri investimenti e le acquisizioni.